Da Giovedì 18 a Domenica 21 Luglio 2019, le tradizioni rivivono a Camporota, frazione di Treia (MC) nella 32° Edizione della Sagra del Maialino alla Brace, che oramai rappresenta un appuntamento da non perdere, per gli amanti della buona cucina e delle belle tradizioni del Maceratese.
La Sagra del Maialino alla Brace, nata nel 1987 dall'idea di alcuni camporotesi decisi a far conoscere la particolarità di questa pietanza, ricetta di un'anziana locale, è un evento che si svolge tutti gli anni la penultima settimana di Luglio in Contrada Camporota (in Piazza E Campetto) dove la comunità locale prepara questa piatto nato dalla ricetta segreta dal gusto esclusivo.
La caratteristica di questo piatto sta nella salsa (la cui ricetta è segreta) che viene usata per condire le carni dei suini di piccola taglia che vengono cotti alla brace per un tempo che va dalle 18 alle 24 ore. La speciale salsa insieme al laborioso e impegnativo metodo di cottura conferiscono alla carne una consistenza e un sapore unico, forte ma ricercato che spinge ogni anno sempre più persone a partecipare a quest'evento per poter gustare questa prelibatezza dal sapore unico.
La Sagra del Maialino alla Brace, per la comunità camporotese, non è solo un momento di arte culinaria ma rappresenta anche un occasione di aggregazione che da vita a diversi eventi e manifestazioni spalmati nei giorni che vanno dal Giovedì alla Domenica.
Ogni anno infatti la manifestazione ospita gare di carte ( briscola e scala 40) rappresentazioni di commedie dialettali ( che quasi sempre vengono inscenate dalla locale compagnia teatrale Don Valerio Fermanelli) , concerti musicali, esposizioni di mezzi agricoli d'epoca, raduni di vario genere (negli ultimi anni sta riscuotendo un particolare successo la passeggiata a cavallo), la rievocazione della trebbiatura, le serate danzanti (del Sabato e della Domenica) che vedono la presenza delle grandi orchestre locali ed eventi legati alle tradizioni passate che rivivono per intrattenere il pubblico sempre più numeroso.
Particolare attenzione viene dedicata alla ristorazione che non è solo maialino alla brace, ma vede la presenza di diverse pietanze di ogni genere, dagli antipasti della tradizioni ai primi piatti nostrani e a base di cacciagione per proseguire con i secondi a base di carne di prima scelta e sapientemente preparata proseguendo con i contorni e i dolci sempre apprezzati da chi sceglie di vivere questa occasione..........
..............non da meno sono i vini di produzione locale che si distinguono per il gusto genuino che ricorda il vino fatto in casa dai nostri nonni.
Una Festa capace di coniugare il sacro, i Festeggiamenti per San Vincenzo, protettore delle campagne (è prevista per Domenica 21 Luglio: alle ore 9.30 la Santa Messa, poi la Processione con la Statua del Santo e la Benedizione della Campagna e degli Animali), e la Tradizione, celebrando il Rito della Trebbiatura.
Una piccola grande festa paesana...........veramente completa e poliedrica: non fatevi attendere!!!!!
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