L'antico borgo di Sambuca Pistoiese (PT), adagiato sui dolci declivi della Montagna Pistoiese, Domenica 28 Luglio 2019, sarà il palcoscenico naturale della 5° Edizione di "Genti e Borghi della Sambuca".
GENTI E BORGHI DELLA SAMBUCA ha mosso i primi passi nel marzo del 2015 quando l'Amministrazione Comunale ha invitato a riunirsi, presso la Sala Consiliare del Comune, le Pro Loco e le Associazioni locali allo scopo di conoscersi, confrontarsi, e proporre loro l'idea di un'iniziativa collettiva che coinvolgesse tutta la Cittadinanza.
Così nacque l'idea di Genti e Borghi della Sambuca, un momento di compartecipazione e riflessione culturale che non trascura gli aspetti puramente ludici e gastronomici della tradizione. Il borgo di Sambuca, che dà il nome al Comune, è parso l'ideale e neutro, terreno di aggregazione e nel contempo occasione per le Pro Loco di far emergere le singole peculiarità attraverso la presentazione di materiali informativi e prodotti artigianali e gastronomici della tradizione.
L'evento ha cadenza annuale e si svolge sempre in Luglio e sempre di Domenica. La scelta della data, una Domenica di Luglio, è legata al patrono di Sambuca Pistoiese, San Jacopo, che cade il 25 Luglio.
Parole chiave di questo evento sono: collaborazione e contenuti. Collaborazione perché nulla è, né sarebbe stato possibile senza intercettare le idee e le proposte della Comunità coinvolta attraverso le rispettive Pro Loco e Associazioni e senza l'impegno operativo di tutti i volontari. Contenuti perché l'evento si caratterizza per la caleidoscopica eterogeneità di proposte artistiche, espressioni di molteplici ispirazioni culturali che coniugano le Arti della Musica, del Teatro e della Danza a momenti più introspettivi della Poesia, della Pittura e della Fotografia.
La festa ha durata giornaliera, si caratterizza per il susseguirsi degli spettacoli un'ora dopo l'altra a partire dal mattino sino a Mezzanotte. I temi sono quelli della memoria montanara contaminata però da tutte le culture che l'hanno attraversata. Emerge infatti il carattere di una terra di mezzo, di confine tra Emilia e Toscana, sotto svariati aspetti, storico- culturali, artistici, e anche della cucina tradizionale.
Ad orari prestabiliti vi sono appuntamenti culturali: recital poetici, conversazioni e conferenze su temi che riguardano storia e arte legate al luogo, musicisti e teatranti animano gli angoli più caratteristici del borgo, pittori e fotografi vi trovano posto per esprimersi, anche ex tempore, e mostrare le loro arti figurative. Artigiani e mestieranti mostrano arti ormai dimenticate : intrecciare il vimini, bocciardare la pietra, lavorare i metalli. Accompagnano la visita lungo le stradine e le piazzette, Mercatini di Prodotti Artigianali. Il tutto è accompagnato dalla fornitura di specialità gastronomiche tradizionali proposte dalle varie Pro Loco e Associazioni locali.
Il borgo è caratterizzato dalla pedonalità. E' possibile raggiungerlo grazie ad alcune navette gratuite messe a disposizione dall'organizzazione, che partono a ciclo continuo dalle ore 10,00 del mattino fino a Mezzanotte, dalla Piazza S. Pertini a Taviano di fronte al Palazzo Comunale e raggiungono il Convento delle Suore Francescane facendo fermate intermedie.
Svariati parcheggi si trovano lungo il percorso a partire dalla Piazza di Taviano fino all'incrocio con Posola, punto in cui la strada è chiusa al traffico e possono passare solo le navette. Inoltre è possibile raggiungere il borgo anche facendo un'escursione lungo la via Francesca della Sambuca con partenza da Pavana (tempo di percorrenza 30 min. circa, percorso facile), provenendo da Ponte della Venturina per chi giunge col treno (rivolgersi all'Associazione Transapp) o imboccando il sentiero del CAI da Taviano (tempo di percorrenza 30 min. circa, percorso in salita).
Genti e Borghi della Sambuca: un caleidoscopio di facce, costumi e colori............quando aggregazione significa Cultura!!!!!!
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