"Ambiente raffinato di stile minimalista, che a mezzogiorno offre pranzi veloci e informali, mentre la sera si trasforma in ristorantino di piacevole e accogliente atmosfera. Il menu, equamente diviso tra carne e pesce, propone piatti interessanti ed equilibrati: tortelli di fagianella con guanciale, cipollotti e rosmarino, ravioli di fricandà con animelle su letto di carciofi, timballo di farro con cavolo nero e crostacei, agnello in crosta di mandorle, salsa di foie gras"

(da Touring Club). 

Cosଠparla il Touring Club dell'Enoteca Barni, enoteca ma soprattutto ristorante di primissimo livello, uno dei migliori a Prato, a due passi da Piazza San Marco e dal centro storico. 

La storia della famiglia Barni nsce da lontano. Il 1925 è l'anno che lega il nome Barni alla ristorazione a Prato. Per Angiolo Barni, giovane e brillante chef, proprietario dell'Enoteca Barni, vero e autentico pratese, il legame con il cibo era inevitabile ed ਠcresciuto con lui. Quando da piccolo stava in cucina con la Nonna, quando vedeva il Babbo infornare il pane nel forno di famiglia e la Mamma servire al banco della Gastronomia....lo stesso legame che lo unisce in questo progetto alla sorella Francesca, sua socia con cui gestisce il Ristorante, l'Enoteca e il "Cooking Class". 

Il segreto del successo dell'Enoteca Barni? Non ਠfacile carpirne i segreti, Angiolo ਠbravo e modesto. Forse lui ti direbbe che l'origine ਠla mezzanotte, quando ogni giorno arrivano dagli orti, dalle fattorie, dalla campagna, le informazioni dei fornitori che gli comunicano personalmente ciಠche c'ਠdi buono. E' da qui che inizia il lavoro vero e proprio del bravo cuoco, "perchਠconoscere la vita e la qualità  dei prodotti che cucino ਠessenziale per poter restituire ai piatti integrità  e sorpresa".

Da Barni, la qualità  di ciಠche mangi ਠsempre frutto della conoscenza diretta. Questo ਠil segreto della buona cucina dell'Enoteca Barni.

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Enoteca Barni

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