Sabato 5 e Domenica 6 Ottobre 2019 si svolgerà una bellissima festa, dedicata al pane nero, che animerà l'intera Val d'Aosta: la 4° Festa Transfrontaliera LO PAN NER - I Pani delle Alpi. 

Oltre 50 Comuni della Valle d'Aosta accenderanno i forni tradizionali in contemporanea, una festa collettiva per scoprire e degustare il pane nero locale. 

=> Nel Comune di Lillianes all’inizio del XX° secolo si contavano ben 9 forni da pane, privati o comunitari, ma nell’inventario del 2003-2005 ne sono stati reperiti solo 8.   La maggior parte delle frazioni disseminate nei castagneti non disponeva di forno, come pure gli alpeggi situati sia sulla destra sia sulla sinistra orografica del Lys. Da Le Crest, Les Bioley, Le Labourney, Verman, ecc. gli abitanti si recavano perciò a panificare a Les Choulères, dove esistevano 2 forni privati, che però servivano tutta la zona.  Nel borgo, lungo il Lys, erano funzionanti diversi mulini, addossato ai quali si trova talvolta un forno, perlopiù di mattoni.  Nel XVIII° secolo Lillianes possedeva un numero molto maggiore di forni, come risulta dal Catasto sardo.  Tra i forni conservati, notevoli sono quelli di Le Miriou, Vers-Riasseul e Vers-Piattaz.  Appuntamento al Forno de La Platta per la sfornata de Lo Pan Ner!

PROGRAMMA: degustazioni ed animazioni per bambini.

LA TRADIZIONE DEL PANE NERO IN VALLE D'AOSTA 

In Valle d'Aosta il pane è da secoli un alimento principale e le coltivazioni dei cereali, segala e frumento, caratterizzano il paesaggio montano. Il pane di segala, simbolo della vita di altri tempi, era indispensabile per la nutrizione e comprendeva un anno intero di fatica per la coltivazione del cereale e per la produzione del pane stesso. Ogni villaggio aveva le sue strutture pubbliche: cappelle, scuola, latterie e forni, opere importanti e caposaldi per la religione, la cultura e l'alimentazione. 

Ogni villaggio aveva il suo forno!

La panificazione, fase importante per l'alimentazione, era anche considerata un  momento di festa e di socializzazione. La produzione del pane era limitata al periodo compreso tra Santa Barbara, agli inizi di dicembre, e la vigilia di Natale.

Poche erano le famiglie che potevano avere la possibilità di produrre pane per periodi più lunghi. La produzione del pane coinvolgeva le famiglie e la comunità con ruoli ben precisi per tutti. Le donne impastavano la farina e realizzavano le forme di pane che gli uomini cuocevano. I bambini si tenevano svegli aspettando la cottura dei galletti che i genitori preparavano per loro. 

Questo pane povero, scuro e duro rappresentava anche per immigrati e soldati, che lo assaporavano a piccoli pezzi, la loro casa, il loro villaggio. 

Oggi i giovani investono in una agricoltura di ritorno, noncuranti di un progresso che ha trasformato il pane in un prodotto di diffusione commerciale; oltre ad una fonte di reddito esiste la volontà di ridare al pane il ruolo di protagonista, di recuperare le tradizioni con le loro emozioni!

 

...quindi raggiungete uno dei 50 Forni e vivete questa magnifica tradizione!

© Riproduzione riservata

Solosagre.it pubblica gratuitamente manifestazioni di organizzatori in tutta Italia. Prima di mettervi in viaggio, vi consigliamo di contattare gli organizzatori per verificare che tutto si svolga come da programma. Solosagre.it non può essere ritenuta responsabile di modifiche o inadempienze degli organizzatori. Buone sagre! :-)

4° FESTA TRANSFRONTALIERA LO PAN NER - I PANI DELLE ALPI di LILLIANES

Condividi l'evento su...