Fernando Tomasello, architetto, Presidente del Comitato Provinciale Unpli Padova, è stato confermato componente della giunta esecutiva nazionale e vicepresidente dell’Unpli. Ad un mese dell'assemblea nazionale che ha rinsaldato, con ampia maggioranza, la guida del Presidente Antonino La Spina, si completa anche il quadro dell'organo esecutivo.
Come da statuto, i componenti sono stati proposti dal presidente dell’Unpli ed eletti dal Consiglio nazionale. La nuova giunta guiderà le Pro Loco d'Italia per il quadriennio 2020-2024. Tre le new entry, Max Falerni (Emilia-Romagna), Luca Parrini (Toscana) e Stefano Raso (Piemonte); l'esecutivo è completato dalle conferme di Valter Pezzarini (Friuli-Venezia Giulia), Bernardina Tavella (Lombardia), Sandro di Addezio (Abruzzo), Sebastiano Sechi (Sardegna) e dallo stesso Tomasello (Veneto).
“Viviamo un momento delicato e rispondiamo proseguendo il percorso di un sempre maggiore riconoscimento della quotidiana azione svolta sul territorio delle Pro Loco dalle nostre 6300 associate e dai 600mila volontari” afferma il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina.
“Puntiamo all’ulteriore rafforzamento dei rapporti istituzionali, dai cui sono scaturite importanti collaborazioni, sulla capacità di continuare a fare rete ed anche ad avere un ruolo da protagonisti nell'ambito della riforma del Terzo Settore per la quale siamo già pronti. Allo stesso tempo guardiamo al futuro con l'istituzione di nuove aree di intervento, ma sempre nel solco della consolidata missione volta alla promozione dei territori e alla valorizzazione del patrimonio immateriale culturale” conclude La Spina.
Tomasello, come ogni componente della giunta, è responsabile di un dipartimento Unpli, queste le sue macroaree di competenza: Dialetti, Cultura, Beni Culturali, Patrimonio Immateriale, Unesco, Carnevali della Tradizione, Fundraising, Costituzione Fondazione, Sviluppo Pro Loco Borghi, Rapporto con organizzazioni Borghi, Ufficio Stampa.
"Esprimo soddisfazione e ringraziamento nei confronti del presidente per la fiducia che mi ha confermato, allo stesso tempo sono orgoglioso di rappresentare la mia regione” afferma Tomasello.
“Darò seguito al percorso avviato in questi anni sul fronte del patrimonio immateriale, dei rapporti con l’Unesco, dei Beni Culturali, solo per citare alcuni temi; un’azione costantemente volta alla salvaguardia e promozione del ruolo culturale delle Pro Loco. Reputo particolarmente stimolante anche la delega allo sviluppo delle Pro Loco dei Borghi ed ai rapporti con le organizzazioni dei borghi, un ambito in cui posso portare anche l'esperienza maturata nella mia attività professionale” conclude Tomasello.
Tomasello è stato anche il promotore, insieme al Presidente dell’Unpli, del report intitolato “L’impatto sociale ed economico dell'attività delle Pro Loco italiane” realizzato dall’ ufficio studi della Cgia di Mestre, sull'attività delle 6200 Pro Loco capillarmente presenti in tutt’Italia. Un'analisi che, per la prima volta nella storia delle Pro Loco, ne ha fotografato appieno il valore socioeconomico dell'azione svolta.
Architetto, con esperienza professionale in progetti architettonici, restauri, piani urbanistici e di pianificazione territoriale, con particolare attenzione alla salvaguardia del patrimonio culturale del territorio, Tomasello è stato anche componente della Commissione Tecnica Regionale della Regione Veneto, sezione Urbanistica e Beni Ambientali; ha fatto parte della Commissione di esperti nominati dalla Giunta Regionale Veneta per la redazione del Testo Unico della Legge Urbanistica Veneta ed è stato componente della Commissione Tecnica Lavori Pubblici della Regione Veneto. Dal 2016 è stato nominato dal Consiglio Comunale di Padova componente e successivamente eletto presidente della Commissione Paesaggistica del Comune di Padova.
Sul fronte Pro Loco, è stato fra i fondatori della Pro Loco di Massanzago (Pd) e presidente, per una quindicina d'anni, del Consorzio delle Pro Loco del Graticolato Romano. Dalla fine degli anni 90 è presidente del comitato Provinciale Unpli Padova. È stato componente e vicepresidente della giunta Unpli del Veneto. Dal 2004 al 2012 e successivamente dal 2016 è membro della giunta nazionale UNPLI e dal 2020 ne è anche il Vicepresidente, ruolo confermato anche dopo le recenti elezioni nazionali.
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